Chiara Camoni

Swarms (Sciami) di Chiara Camoni è un intervento site specific realizzato sulla sommità del Grattacielo della Regione Piemonte di Torino, al 43° piano. L’opera nasce dal desiderio dell'artista di introdurre, nella rigida verticalità dell’edifico, elementi inattesi: luci da discoteca e oggetti scenografici come sfere a specchi che, muovendosi e cambiando colore, creano sciami luminosi, ruotando e danzando tutta la notte al “ritmo di una musica che non si sente”. La cima del Grattacielo si popola così di luci che richiamano il movimento di insetti, forse lucciole, creature indecifrabili e volanti. Un’immagine sospesa, accessibile solo con lo sguardo – da vicino e da lontano – visibile per chilometri, dall’ingresso sud di Torino, lungo corso Moncalieri, fino al centro e alle colline torinesi. Il Grattacielo si trasforma così in un palcoscenico in cui la natura, evocata attraverso la luce, sembra sovrastare l’uomo.

La pratica artistica di Chiara Camoni si articola tra disegno, video e scultura, con un’attenzione particolare per la terracotta, i materiali naturali e gli oggetti del quotidiano. Centrale è anche la dimensione di festa e di gioco, come testimonia Disco Tornio - opera performativa che unisce il gesto artigianale del tornio alle atmosfere da discoteca, trasformando il fare collettivo in un atto di danza e condivisione. Chiara Camoni ha esposto in prestigiose istituzioni italiane e internazionali, tra cui Pirelli HangarBicocca (Milano 2024), e ha partecipato a manifestazioni di rilievo come Manifesta 15 (Barcellona, 2024). Nel 2026, Chiara Camoni sarà protagonista del Padiglione Italiano alla Biennale di Venezia, un riconoscimento che conferma la centralità della sua ricerca nel panorama artistico contemporaneo.

Claudia Allamano

Swarms (Sciami), 2025 è stata realizzata con il sostegno di Regione Piemonte.